“Con Papa Francesco in Favore dei Fondatori dei Francescani dell’Immacolata”
Dalle ore 9.00 alle ore 12.00 – Roma – Largo Giovanni XXIII
Il Comitato dell’Immacolata, costituito e sostenuto da laici appartenenti alla Missione dell’Immacolata Mediatrice e all’Ordine Terziario Francescano dell’Immacolata e da familiari di Frati e Suore dell’Istituto dei Francescani dell’Immacolata, organizza, con i delegati delle varie città d’Italia, una mattinata di preghiera, sabato 14 giugno, dalle ore 09,00 alle ore 12,00, a Roma, in largo Giovanni XXIII, nell’area pedonale tra i giardini di Castel Sant’Angelo e piazza Pia.
L’iniziativa è tutta rivolta a Papa Francesco perché ci mostri il Suo sguardo paterno e misericordioso.
Noi laici siamo affranti per la sospensione delle attività dei cenacoli dove avveniva la nostra formazione curata dai religiosi fedeli al carisma Mariano Serafico. Ci affiancano i genitori e le famiglie di frati e suore addolorati per aver già assistito allo scompaginamento del ramo maschile dell’Istituto e costretti, ora, ad assistere alla Visita Apostolica anche per il ramo femminile.
Contro i pochi che accusano contraddittoriamente padre Manelli di essere ora mentalmente debole, ora abile manovratore di scismi consumati di nascosto sotto mentite spoglie cripto lefebvriane, ci sono tante persone come noi che testimoniano la sua incrollabile fedeltà alla Chiesa ed al Santo Padre, come è possibile riscontrare anche dai suoi numerosi scritti. In risposta allo sparuto numero di persone che autoreferenzialmente hanno indossato le vesti di “salvatori” della Santa Madre Chiesa da fantasiosi scisma, costruendo contraddittorie teorie a sostegno delle proprie accuse, rispondiamo con questa iniziativa di preghiera, confidando nella misericordia e nell’apertura al dialogo di Papa Francesco.
Qui non è in gioco soltanto la decisione di sciogliere o meno un Istituto religioso, ma di impedire a religiosi e laici di poter continuare la propria vita di Fede nella specificità del carisma Francescano Mariano. Per questo non possiamo restare a guardare e ci appelliamo al Santo Padre per supplicarLo di restituire, al popolo di Dio, Padre Stefano Maria Manelli e Padre Gabriele Maria Pellettieri, affinché possano prestare il loro servizio ministeriale, svincolato dall’influenza di quanti non si riconoscono più nei loro stessi Fondatori.
Nel ramo maschile dell’Istituto ormai si è verificata una frattura insanabile. Lungi dal formulare alcun tipo di giudizio sulle scelte personali di ciascuno, noi, con questa manifestazione di preghiera, chiediamo all’amato Papa Francesco di concederci la Sua Santa Benedizione per proseguire nell’itinerario tracciato dal Sentiero Mariano Serafico e a professare il voto mariano pubblicamente prestato, con l’approvazione ed in perfetto sentire con la Santa Romana Chiesa, lasciando che ognuno prosegua nella strada tracciata dal carisma in cui meglio si identifica.
Confidiamo nell’intervento del Santo Padre, nel Suo coraggio e nella Saggezza derivante dal Suo ministero posti a difesa della Verità, quella stessa Verità che noi tutti vogliamo perseguire sempre con costanza e sprezzo dei rischi e delle rinunce a cui dovremo andare incontro.
Con fiducia filiale rimettiamo la speranza di tutti i nostri cuori, nelle mani del nostro caro Pontefice.
Quello che viene detto è giusto e anche vero. Forse i Francescani dell’ Immacolata non hanno capito che quello che chiedono non verrà concesso e il cosidetto papa Bergoglio non gli concederà mai perché è evidentissimo che questa persecuzione è partita da lui, i commissari ce li ha messi lui. Ma il Santo Padre Pio saprà ricompensare a modo suo chi ha oltraggiato questo ordine francescano da lui voluto e si zitterà anche il cosidetto papa Bergoglio che pensa di agire impunentemente contro di lui.
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