A smentire le notizie pilotate che giungono ai giornalisti, c’è una nuova testimonianza di una madre di una suora.

AVE MARIA!
Mi chiamo Anna Rega, e sono la mamma di una suora Francescana dell’Immacolata, suor Maria Domenica. Dopo le tante calunnie che con grande dispiacere e tristezza ho sentito ultimamente, ho deciso di scrivere queste poche righe per testimoniare una verità che purtroppo il demonio allo stato attuale cerca di oscurare.
Ho conosciuto le suore Francescane dell’Immacolata nel 2010, prima solo telefonicamente, quando, dal mio ritorno da un viaggio fatto a Medjugorje decisi di abbonarmi al loro Messalino che ricevevo ogni tre mesi. Nel Giugno del 2011 ebbi poi la grazia di incontrarle di persona, quando mia figlia scoprì il bellissimo dono della vocazione religiosa che il Signore si è degnato di fare a lei in prima persona e, di riflesso, a tutta la mia famiglia. Sono stata io stessa a far conoscere le suore a mia figlia e ricordo che durante il periodo del suo discernimento vocazionale, ci recammo a Napoli dove la Superiora di allora l’accolse con grande maternità, aiutandola, sostenendola e consigliandola nella via da seguire. Quel che mi colpì, fu soprattutto la massima libertà che tale Madre Superiora lasciava a mia figlia. Sottolineo, massima libertà, per difendere queste Suore dalla calunnia di dispotismo e di plagio verso le giovani ragazze in discernimento vocazionale.
Della mia conoscenza dell’Istituto ed in particolare con le suore, posso dire soltanto che la mia vita è cambiata totalmente e che grazie alla loro testimonianza, soprattutto grazie alle loro catechesi, fatta di parole e di buon esempio, di amore e di gioia, la mia vita ha avuto una svolta decisiva e la mia anima è cresciuta giorno dopo giorno.
Ho avuto anche la grazia di conoscere padre Stefano Maria Manelli e non avrei mai potuto pensare che si arrivasse a dire di lui calunnie così gravi e orribili, tanto è l’amore e la gratitudine che io e mia figlia dobbiamo alla sua persona.
Da quando mia figlia è entrata in convento posso dire che l’ho vista realizzata in tutte le aspirazioni del suo cuore. In particolare posso testimoniare che non l’ho vista mai triste, al contrario, ogni volta che ho avuto modo di incontrarla, il suo volto era sempre molto gioioso e sereno, una serenità che solo Dio concede alle anime in Grazia.
Le calunnie rivolte contro le Superiore dei conventi, mi hanno veramente recato dispiacere, in quanto le Madri si sono sempre mostrate affabili e premurose verso tutta la mia famiglia, oltre che verso mia figlia suora e le altre sue consorelle.
Spero con tutto il cuore che si ponga fine a tante bugie di basso rango e possa finalmente trionfare la verità, affinché l’Opera di Dio, attraverso l’Immacolata e questa sua Famiglia religiosa che le appartiene, possa continuare a salvare tante anime.
Anna Rega.