Per tutti ci sarà il momento in cui dovremo sottoporci al giudizio di Dio. Non ci sarà più niente che rimarrà segreto, anzi le opere architettate di nascoste saranno gridate dai tetti. Nella speranza che della misericordia di Dio ne possano beneficiare anche coloro che hanno scatenato questa persecuzione contro i Frati e le suore Francescane dell’Immacolata, pubblichiamo la testimonianza di Bernardo e Costanza.
Camerano, 3 Dicembre 2015 – San Francesco Saverio
Mi chiamo Bernardo Pepa, sposato con Costanza e padre di quattro bambine.
Dopo circa 15 anni di frequentazione dei Francescani dell’Immacolata, Frati e Suore, quello che sta succedendo all’ordine, per chiunque abbia un po’ di senso cattolico, è semplicemente vergognoso e non vi è alcun dubbio che, l’ispiratore di tali persecuzioni, sia colui che è definito menzognero ed omicida fin dal principio.
In un tempo di rilassamento, d’indifferenza o peggio, verso la religione, incontrare i Francescani dell’Immacolata è una grazia che cambia la vita. In loro altro non si vede che l’amore di Dio e del prossimo: tutto è finalizzato alla santificazione delle anime.
La devozione nella Santa Messa, nell’adorazione Eucaristica nel catechismo e nella direzione spirituale non lascia indifferenti, si sente immediatamente che hanno la vera Fede in Nostro Signore Gesù Cristo; nella loro condotta non c’è esaltazione ma tutto è regolato da equilibrio tra il naturale ed il soprannaturale, non c’è confusione tra chi è l’uomo e chi è Dio.
In tutto questo tempo, da quando nella parrocchia di Campocavallo di Osimo, nel bellissimo Santuario intitolato alla Beata Vergine Maria, sono arrivati i frati e le suore dell’Immacolata, gli anziani riconoscono che la Santa Chiesa è eterna ed i più giovani crescono alla scuola di Maria Santissima preservati, per il momento, dalla devastazione spirituale e morale del mondo. La felicità che traspare dagli occhi di queste suore, fa capire l’interiore libertà che sentono, anche adesso che sono ingiustamente perseguitate, ma con grande fedeltà alla Santa Chiesa sanno che è quanto nostro Signore ha predetto per coloro che non si compromettono con la mentalità di questo mondo.
Crescere le mie figlie alla “scuola” delle suore è stata una grazia. A volte hanno trascorso con le suore intere giornate, facendo quello che le suore facevano, pregando insieme, mangiando insieme e mai qualcosa di strano, mai un problema ma tutto estremamente luminoso.
Prego Nostro Signore e Maria Santissima che, coloro ai quali è stato dato potere siano illuminati dallo Spirito Santo, che comprendano che questa guerra è scatenata da chi vuole distruggere la santità stessa della Chiesa e la grande responsabilità personale a cui sono chiamati.
Dio giudicherà tutto, senza eccezioni.
Bernardo Pepa
Costanza Meleti