Carmela si è arricchita spiritualmente grazie all’ascolto della Radio Buon Consiglio condotta dalle Suore Francescane dell’Immacolata. I loro insegnamenti, la loro amicizia, hanno guidato la vita di questa giovane donna lungo un itinerario di Fede.

AVE MARIA!
Sono una ragazza di nome Carmela, 34 anni, e come cristiana e dunque figlia della Chiesa Cattolica, mi sento in dovere di testimoniare la mia esperienza di amicizia con le suore Francescane dell’Immacolata, amicizia che ormai dura da parecchi anni. Come ben sappiamo quando si tratta di dover ringraziare il Signore per i Suoi immensi doni d’amore è sempre così difficile, le parole non sono mai sufficienti per esprimere ciò che il cuore racchiude. Tutta la mia bellissima esperienza può essere racchiusa in questo pensiero del nostro amato Papa Benedetto XVI : “All’inizio dell’essere cristiano non c’è una decisione etica o una grande idea, bensì l’incontro con un avvenimento, con una Persona, che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva”.
Dunque, il mio primo incontro con queste suore è avvenuto parecchi anni fa, quando ero solo un’adolescente, ed incominciai ad ascoltare la Radio buon Consiglio condotta proprio dalle Suore Francescane. Come tutti sanno, l’età dell’adolescenza è sempre un’età piuttosto difficile, dove si inizia ad affacciarsi alla vita, e gli stati d’animo si alternano continuamente, si corre dietro alle illusioni che il nemico dell’anima nostra ci mette dinnanzi per sviarci, ci si sente già grandi, senza accorgersi che è proprio quello il periodo in cui si ha bisogno di maggiore protezione e vigilanza. Quella protezione davvero materna che le Suore Francescane hanno esercitato nei miei confronti, attraverso quest’umile strumento che è la radio. Chi potrebbe enumerare le sante esortazioni che giungevano al mio cuore ed alla mia anima proprio in quegli anni? Ricordo ancora le catechesi che ascoltavo prima di addormentarmi, e le preghiere che facevo con loro al mattino presto, prima di andare a scuola, le vite dei Santi così ampiamente spiegate e raccontate, tanto che mi pareva quasi di incontrarli davvero e conoscerli da vicino; i canti che mi riempivano di gioia e mi davano tanta pace e sicurezza nei momenti difficili.
Le Suore Francescane dell’Immacolata sono state davvero le mie maestre di vita spirituale, la mia Fede è fiorita solo grazie a loro! Io non sarei mai stata una cristiana fedele ai Divini Comandamenti se non fosse stato per loro! Come potrei non ringraziarle? Come potrei non testimoniare tutto il bene che hanno fatto nella mia vita? Come potrei non cantare a Dio il mio Magnificat per il grande dono che mi ha fatto, mettendo sulla mia strada queste sorelle? Ma Dio che ci dona sempre gratuitamente, non aveva ancora terminato, e mi fece anche il dono di poterle incontrare davvero! E così già da molto tempo, sono diventata loro amica, frequentando la loro casa mariana assiduamente per la preghiera, per i momenti di crescita spirituale, di condivisione. Ogni volta che sono in loro compagnia, per me è davvero una grazia immensa, è come vivere un pezzo di Cielo già qui sulla terra, per me è come andare alla casa della Madonna: quel silenzio così ricco di pienezza che libera l’anima da tante e tante parole inutili, che siamo costretti ad ascoltare continuamente e che ci intossicano soltanto; quelle preghiere così davvero ben fatte sia nel linguaggio che negli atteggiamenti. Insieme a loro si impara davvero a saper stare in Chiesa, a saper stare alla presenza di Dio. La loro compagnia libera l’anima da ogni timore, la loro sapienza istruisce ed illumina le nostre vite, come quando si accende una luce in una stanza buia, e si possono riconoscere e scacciare via tutti gli errori.
Il loro apostolato sembra quasi che venga direttamente dal Cielo, quante verità ho imparato da loro, dai loro libri, dalle loro opere! Purtroppo in questo mondo sempre più avvolto nelle tenebre dell’errore e del peccato, la Fede rischia di spegnersi, come una fiamma che non viene più alimentata; c’è un continuo bisogno di olio di Fede e di speranza, ed è proprio questo quello che le suore hanno sempre fatto nella mia vita e nella vita di ogni cristiano, perché come insegna Gesù nel Vangelo : “Non si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa, così la vostra luce risplenda davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli “.
Le suore Francescane dell’Immacolata, compiono davvero questo in tutta la Chiesa. Ed anche ora che stanno attraversando questa grande tribolazione, per le accuse che ricevono, sanno dare un grandissimo esempio di pazienza e di sottomissione alla Volontà di Dio.
Non ho mai visto le suore lamentarsi o arrabbiarsi; non le ho mai sentite giudicare; non le ho mai viste scoraggiate, né agitate, ma sanno sempre accogliere tutti, con quel calmo sorriso sincero e materno e con quella compostezza nel dolore che è proprio tipica dei Santi. Le vedo vegliare con il cuore desto in preghiera ed aspettare l’alba del nuovo giorno. Sono sempre così affascinate dall’amore di Dio, sempre piene di bontà e disponibilità, sì, perché loro sanno che presto tutto sarà finito, sanno che Dio rende giustizia agli oppressi, che Dio libera i deboli. Possa la Vergine Maria continuare a benedire, proteggere e custodire sempre questo magnifico giardino che si chiama: FRANCESCANI DELL’IMMACOLATA!
AVE MARIA A TUTTI!!!!
CARMELA