Per questa famiglia di Salerno l’incontro con i Frati e le Suore Francescane dell’Immacolata è stato occasione di un maggior avvicinamento al Signore, un rifugio per riempirsi di grazia divina da portare poi nel mondo.

Ave Maria!
Siamo una famiglia di Salerno, composta da genitori e quattro figli adulti di cui due sposati.
Il convento di Frigento ha sempre rappresentato un incontro di pace e amore verso il Signore, grazie ai sorrisi e alla dolce serenità trasmessa dalle suore e dai frati.
Infatti, rappresentano per noi e altre famiglie a noi aggregate, un’oasi di spiritualità che va via via perdendosi nel tempo corrente. Frequentando il convento e partecipando alle messe tenute non abbiamo mai trovato alcunché, che si discostasse dalle direttive del concilio ecumenico vaticano secondo.
Sempre un parlare semplice e chiaro che raggiunge facilmente il cuore di un fedele.
Padre Manelli è per noi veramente un fedele servitore della Chiesa, per la salvezza della quale, sale ora insieme a tutto il suo Ordine il calvario, che spetta a chi veramente ama il Signore e non il mondo.
Possano tutti superare questa persecuzione seguendo l’esempio dei loro predecessori e Santi protettori: San Pio e San Massimiliano Kolbe ai quali è spettata la stessa sorte.
La loro Santità sarà riconosciuta in cielo dove la Madre Immacolata li copre ogni momento sotto il suo manto.
Luca Castellano