Tra le accuse che maggiormente hanno ferito moralmente i familiari delle suore, c’è quella che ha messo in dubbio il rispetto della perfetta osservanza del voto di castità, da parte delle suore Francescane dell’Immacolata e del loro Fondatore. Purtroppo il mondo, aduso alla lascivia, è il più forte alleato di coloro che fungono da istigatori al male.
Ave maria!
“Vergine sposa creatura prediletta scelta da dio per essere sua regina” è questa una delle affermazioni che mi ha fatto sempre sussultare di gioia ed è questo che ho sempre visto realizzarsi nell’istituto delle suore francescane dell’Immacolata, ragazze che consacrandosi al signore nella vita religiosa, diventano delle splendide regine. Se si capisse la bellezza della vita religiosa e la dignità a cui sono elevate queste creature che si consacrano al signore, penso che oggi non si darebbe tanto scandalo facendole uscire addirittuara in tv.
Mi chiamo antonietta e sono la sorella di una suora francescana dell’Immacolata. Insieme abbiamo conosciuto le suore e gli stessi fondatori, circa 13 anni fa ed è d’allora che è iniziata la nostra scalata verso quel dio creatore di tutte cose che riempie il cuore di gioia. Grazie alle suore ed all’istituto abbiamo impararto il modo di cercare e trovare cristo e colmare quel vuoto interiore di cui sono affetti purtroppo i giovani del mondo. Sono molto triste ed indignata per quanto in questi giorni si sta consumando a danno dell’istituto e una delle calunnie che più mi ha fatto soffrire è stata quella che ha messo in discussione la purezza ed angelicità delle suore e di padre Stefano.
Se tutti avessero avuto la grazia, come l’ho avuta io, di conoscere padre Stefano e padre Gabriele si sarebbe potuto subito accorgere che tutto in loro faceva pensare alla purezza ed al paradiso. Voglio precisare che ho avuto modo di stare molto a contatto con le suore e nei diversi periodi in cui ho dimorato in convento non ho mai visto nulla che mi potesse far pensare a cose brutte o losche, anzi, posso dire che è stato proprio padre Stefano che ha rafforzato in me l’amore alla purezza additandomi la verginità come un ideale da seguire per camminare sulle orme della vergine delle vergini, ossia l’Immacolata. Sono indignata e sconvolta per tutto quello che si dice sulla purezza di padre Stefano e che mette in dubbio anche la dignità e l’onestà delle suore le quali, ad esempio dei loro fondatori, si distinguono proprio per la purezza e la modestia. Sono contentissima ed orgogliosissima di avere una sorella suora francescana dell’Immacolata e ribadisco che è stata una grande grazia per me conoscere sacerdoti di cosi’ elevata ed esemplare vita religiosa quali padre Stefano e padre Gabriele.
Spero che l’Immacolata rischiari presto queste tenebre di menzogne e di calunnie e faccia trionfare al più presto la verità.
Palma Antonietta