Una nuova testimonianza si aggiunge alle altre, per la rabbia dei detrattori di Padre Stefano. La realtà è molto diversa delle squallide accuse rivolte contro il Fondatore, i frati a lui fedeli, le suore e le Associazioni.
Sono Maria Chiara Pasanisi, nata a Taranto il 18.10.1960, Vivo a Taranto.
Ho conosciuto Padre Stefano Manelli negli anni ’70 perché ho sempre frequentato con la mia famiglia gli ambienti dei figli spirituali di Padre Pio. All’epoca ero una bambina delle scuole medie e ricordo vagamente Padre Stefano che guidava un pellegrinaggio a Fatima insieme ad altri sacerdoti..
In seguito ho incontrato tante volte Padre Stefano nei miei pellegrinaggi, una volta in Terra Santa e tante volte a Fatima. Non è stato il mio padre spirituale ed io non ho mai seguito in particolare la guida dei Francescani dell’Immacolata, ma ho sempre considerato Padre Stefano un sacerdote di grande spiritualità ed ho potuto constatare con quanto continuo sacrificio egli si occupasse della sua congregazione che era contraddistinta da intensa preghiera e zelo apostolico.
Ho avuto occasione di conoscere anche la mamma di Padre Stefano, una signora molto anziana all’epoca, luminosa e punto di riferimento per la sua numerosa famiglia, una famiglia molto unita che era stata seguita da San Pio fin dal matrimonio dei genitori di Padre Stefano.
Posso testimoniare che altri sacerdoti di riconosciuta profondità spirituale e che sono, come Padre Stefano, figli spirituali di Padre Pio, lo hanno sempre molto stimato ed organizzavano con lui convegni, esercizi spirituali e ritiri.
Ho avuto occasione di confessarmi due volte da Padre Stefano e lui ha avuto sempre un comportamento estremamente corretto e rispettoso.
Non ho mai ricevuto né da Padre Stefano né da alcun membro della congregazione dei Francescani dell’Immacolata richieste di denaro né ho mai intrattenuto colloqui che avessero per oggetto argomenti diversi da quelli spirituali.
Maria Chiara Pasanisi