Alcune ore fa mi ha scritto il Presidente dell’Associazione Provita, Toni Brandi, per informarmi che il camioncino che rende omaggio alla memoria del Cardinal Caffarra è stato fermato dalla polizia.
Il tenore delle domande delle forze dell’ordine è davvero sconcertante. È stato chiesto il perché dell’iniziativa, visto che il Cardinal Caffarra non era in linea con il Papa. Sembrerebbe che divergenze di opinioni con l’attuale pontefice possano fungere da criterio discretivo per favorire o vietare un’iniziativa.
Semmai la domanda da porre sarebbe stata se il defunto cardinale fosse stato in linea con gli insegnamenti perenni della Chiesa.
Sembra si respiri un’aria di oppressione, tipica dei regimi totalitari.