Ave Maria!
Di recente, Papa Francesco ha telefonato al candidato alla Presidenza degli Stati Uniti, Joe Biden. La notizia è stata confermata dalla Sala Stampa Vaticana.
Noi speriamo che il Papa abbia voluto ribadire i punti fermi della dottrina cattolica, come per esempio attuare una politica che non promuova e faciliti l’aborto. Biden, infatti, ha proclamato pubblicamente, nel dibattito televisivo durante la campagna elettorale, di essere a favore dell’aborto fino al nono mese. Ma se non l’avesse fatto, e si fosse congratulato con Biden per la “vittoria”, quale messaggio passerebbe all’opinione pubblica? È possibile una convivenza tra la dottrina cattolica e l’aborto?
Dopo questa telefonata i vescovi americani si sono congratulati con Biden, definendolo, attraverso il presidente della Conferenza episcopale, l’arcivescovo di Los Angeles José H. Gomez, il secondo presidente cattolico del Paese dopo John F. Kennedy.
Noi ci auguriamo che queste felicitazioni facciano parte del tentativo di gettare dei ponti per il dialogo, ma se non fosse così, la domanda è: dove sta andando la Chiesa?