Lettera di un amico

Le infamanti accuse contro i fondatori dei Frati Francescani dell’Immacolata, scritte su alcuni blog, non si dovrebbero proprio considerare a causa del disprezzo che esprimono e dell’infingardaggine degli autori che si nascondo dietro l’anonimato. Tuttavia potrebbero condizionare l’ignaro lettore e fornirgli una visione tutt’altro che vera della realtà. Ecco quanto scrive Davide.

Prigioniere sì, ma d’amore

Ci scrive Remo e ci parla dell’esperienza della figlia che ha scelto di entrare nell’Istituto delle Suore Francescane dell’Immacolata in piena libertà e autonomia. Non è facile, in questo mondo, comprendere la pratica dei voti di castità, povertà e obbedienza, ma bisogna capire che queste giovani suore hanno abbracciato una vita di amore e consacrazione illimitata alla Vergine Immacolata.